CARATTERISTICHE PRINCIPALI
La prima differenza sostanziale tra Opera e la maggior parte dei "browsers"
è quella di lavorare in un'unica finestra, nella quale è presente un'area di
lavoro che contiene i vari siti aperti. In pratica, se con Opera aprite 10
siti, non vi troverete 10 finestre aperte nella barra applicazioni, come
accade per I.E., ma semplicemente avrete una sola finestra all'interno della
quale saranno presenti le varie sotto-finestre. Questa soluzione, oltre a
diminuire l'occupazione di memoria, permette di poter lavorare più
facilmente con altri programmi contemporaneamente, senza avere sulla barra
delle applicazioni una miriade di iconcine tutte affiancate e
incomprensibili! Grazie a questa gestione delle finestre, Opera permette di
salvarene l'impostazione, e quindi di poterle ricaricare in un secondo
momento. Per schiarirvi le idee facciamo un piccolo esempio:
supponiamo di avere 14 finestre aperte, alcune sullo stesso sito, ma con pagine diverse e altre su siti diversi; ora per un motivo qualunque dovete spegnere tutto e andare via, ma volete continuare la vostra navigazione in un secondo momento senza però aggiungere tutte le pagine nei "preferiti" o meglio nel "bookmarks": nessun problema, basta cliccare su "windows" poi su "Save windows setup" salvare in un file, e quando vogliamo possiamo caricarlo cliccando su "file", "import", "Opera windows setup" e il gioco è fatto. Ma non è finita qui! Nel malaugurato caso in cui Opera dovesse andare in crash (cosa che capita molto più di rado che con I.E.), l'impostazione delle finestre sarebbe salvata in automatico, e alla prima riapertura Opera ricaricherebbe il tutto automaticamente. Altra funzione interessante è quella di poter impostare l'apertura o meno delle famose finestre pop-up (pubblicitarie) e nel caso in cui si impostasse l'apertura è possibile farle aprire in background, cioè dietro alla pagina che stiamo visualizzando, in modo tale da non infastidirci. In più, Opera all'interno ha un client di posta, uno di newsgroups e un istant messaging, gestibili direttamente senza bisogno di ricorrere ad altri programmi. Ma ora veniamo alle Funzioni Speciali che sono le più numerose e le più utili! Torna all'indice dell'articolo |